Trapianto dei peperoni
Un gentile signore mi ha regalato una trentina di piantine di peperoni, i Cuneo, i quadrati, gli ibridi. Mi ha detto "piantali!" e così ho fatto.
Come per i fagioli, ho fatto un solco (meno profondo e più stretto stavolta, ma sto solo sperimentando e provando, non so esattamente come si facciano i solchi, ma io mi dico che sia i semi che le piantine basta che "tocchino" la terra per crescere, non è l'estetica che rende gli ortaggi più buoni!) e ho posto le piantine a distanza di 50 cm. l'una dall'altra, ho rincalzato il piede della pianta (i peperoni necessitano di continue rincalzature) e ho bagnato (ho preferito innaffiare in prossimità della pianta piuttosto che direttamente sul piede, perchè è una pianta che teme il marciume. I peperoni sono più delicati di altri ortaggi e dovrebbero anche essere riparati dal sole per evitare che bruci le foglie e i frutti. Poi c'è il problema della piralide, ma per il momento non me ne curo, 30 piante sono poche e quello che produrranno sarà comunque sufficiente per noi.
Come per i fagioli, ho fatto un solco (meno profondo e più stretto stavolta, ma sto solo sperimentando e provando, non so esattamente come si facciano i solchi, ma io mi dico che sia i semi che le piantine basta che "tocchino" la terra per crescere, non è l'estetica che rende gli ortaggi più buoni!) e ho posto le piantine a distanza di 50 cm. l'una dall'altra, ho rincalzato il piede della pianta (i peperoni necessitano di continue rincalzature) e ho bagnato (ho preferito innaffiare in prossimità della pianta piuttosto che direttamente sul piede, perchè è una pianta che teme il marciume. I peperoni sono più delicati di altri ortaggi e dovrebbero anche essere riparati dal sole per evitare che bruci le foglie e i frutti. Poi c'è il problema della piralide, ma per il momento non me ne curo, 30 piante sono poche e quello che produrranno sarà comunque sufficiente per noi.
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