IMPASTO DIRETTO CON LIEVITO DI BIRRA
sono una a cui piace sperimentare in cucina, sorattutto se tra i piedi non c'è nessuno la ritengo una bella attività creativa e rilassante. inoltre sono un'appassionata divoratrice di pizza, penso di averlo già detto in qualche post precedente, riuscire a fare un'impasto soddisfacente mi ci è voluto del tempo, tutti sanno fare la pizza, ma non tutti fanno una buona pizza.
Una volta avevo l'abitudine di mettere un'intero cubetto di lievito per mezzo chilo di farina, poi mi hanno detto che ne bastava molto meno, poi leggo che esistono diversi procedimenti nella panificazione, leggo di biga, poolish, pasta acida, lievito madre...insomma volevo capirci un po' di più, visto che mi piace pasticciare in questo senso. In passato mi era anche balenata in testa l'idea di aprire una pizzeria al taglio, poi mi sono informata sui costi di inizio attività e gestione e mi sono dovuta tenere il sogno nel cassetto (e sono passata alla coltivazione di fragole, che chissà quando e se prenderà piede).
Una volta avevo l'abitudine di mettere un'intero cubetto di lievito per mezzo chilo di farina, poi mi hanno detto che ne bastava molto meno, poi leggo che esistono diversi procedimenti nella panificazione, leggo di biga, poolish, pasta acida, lievito madre...insomma volevo capirci un po' di più, visto che mi piace pasticciare in questo senso. In passato mi era anche balenata in testa l'idea di aprire una pizzeria al taglio, poi mi sono informata sui costi di inizio attività e gestione e mi sono dovuta tenere il sogno nel cassetto (e sono passata alla coltivazione di fragole, che chissà quando e se prenderà piede).
Oggi, per stringere il discorso, ho deciso di sperimentare l'impasto diretto: consiste nell'impastare della farina forte (manitoba, 200 gr.) con sale, acqua (1 bicchiere), lievito (3gr.) e alla fine dell'olio.
Metto a riposare la palla per una ventina di minuti, coperta, poi formo le palline e le faccio lievitare per 2-3 ore.
Vi assicuro che ho appena mangiato una delle pizze più buone che abbia mai fatto in casa nel forno elettrico, chiaramente, pensa cosa sarebbe venuto fuori se avesse cotto nel forno a legna.
L'impasto era morbido, si stendeva da solo, ho fatto delle foto per rendere l'idea. Soffice, ben lievitata, aveva la classica alveolatura, digeribile (mi sono alzata da tavola per niente appesantita). WWWWWWWWWWWWWWWWWWWWOOOOOOOOOOOOOOOOOWWWWWWWWWWW!!
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