Frolla ripiena di crema pasticcera e pesche sciroppate

Le pesche erano scadute, ma essendo sciroppate sicuramente hanno tenuto la conservazione, perché le ho assaggiate ed erano buone.
Davide mi ha chiesto di farne una torta. Una settimana fa ha trovato le pesche stipate in dispensa e ha pensato che io potessi ricavarne una torta o forse ha voluto mettermi alla prova o ancora pensava di venderla..... qualche dubbio mi è stato insinuato dai colleghi in effetti.
In ogni caso, anche un po controvoglia, ho guardato qua e là sul web per cercare foto di robe dolci con pesche sciroppate.
La foto del dolce che mi ha ispirato mi ha fatto mettere in moto il cervello circa le mie personali capacità/competenze, e non lo dico con saccenteria, e così ho ho interpellato mamma per quanto riguarda la frolla, ma poi mi sono anche fatta preparare la crema♡♡
La frolla, seguendo il suo consiglio circa la quantità di burro, era morbida e non appiccicosa,  ben manipolabile,  e per nulla unta. Mi è  proprio piaciuta. E anche ai miei colleghi/datori di lavoro, metà torta è  andata, e alla fine, Fabio se ne è portato via un pezzo. Insomma fa sempre piacere quando gli altri apprezzano il tuo lavoro e a me gli apprezzamenti fanno piacere e forse  non arrossisco neanche più.

500 farina debole
250 burro
175 zucchero velo
sale
1 uovo + 1 tuorlo
1/2 guscio riempito per metà di h2o